Si parla tanto di crescita personale … ma che cos’è?
Per me la crescita personale è la vita che si dispiega: come da un seme a una pianta, come da un bruco a una farfalla.
Si cresce, si cresce sempre, che lo si voglia o no; ciò che non cresce muore. Si nasce, si cresce, si muore, e si rinasce … come le piante …
Proprio come le piante nasciamo da un seme accolto in un ambiente protetto. Questo seme può prendere o meno vita e uscire alla luce del sole. Si troverà quindi in un certo ambiente, più o meno a contatto con altre piante/persone, che possono essere più o meno diverse fra di loro … può crescere in un posto tormentato dalla guerra o in un bellissimo giardino, al sicuro … forse per tutta la vita o forse no.
Imparare ad osservare la Natura, con i suoi diversi tempi di crescita, osservare il suo sviluppo nei diversi ambienti, vuol dire imparare a entrare in contatto con la Vita stessa e i suoi ritmi, vuol dire prendere consapevolezza della realtà così com’è e di noi stessi come esseri, fra i tanti, che popolano questo mondo per imparare a co-esistere in armonia su questa Terra e nell’intero cosmo.
Purtroppo molte vite non sono così, nel senso che non hanno consapevolezza, non fluiscono con la Vita perché non sanno chi sono, e se credono di saperlo non si accettano per quello che sono e vogliono essere “altro”. E questo non è possibile. E lì inizia il dolore, il vuoto, la sofferenza.
Un proverbio dice “Chi nasce tondo non può morire quadrato”. E’ proprio così: se sei nata rosa “hai un dovere verso il tuo cuore”, come direbbe Mulan, di vivere, crescere e svilupparti come rosa … non sarai mai un tulipano. Quindi accettati come rosa, con tutte le tue spine e la tua regalità, e sii felice. La rosa non si fa domande, gode dei raggi del sole, della brezza, della pioggia, della terra e produce i suoi frutti … bellissimi fiori, eleganti foglie … e spine, e non se ne fa cruccio; è quella che è, e tutti l’amiamo anche con le sue spine, proprio perché “E’ ROSA”.
Le piante e gli animali hanno consapevolezza di sé molto più di quanto l’abbiamo noi.
Noi stessi, non ci sogneremmo mai di scegliere dei fiordalisi per adornare la nostra casa e una volta messi nel vaso non ci aspetteremmo mai vederli diventare rose.
Abbiamo scelto dei fiordalisi e godremmo del colore, della forma e del profumo dei fiordalisi.
Se abbiamo accolto nella nostra casa un cucciolo di cane … non ci aspetteremo certo che quando vuole giocare o vede un intruso vicino al nostro cancello cominci a miagolare come un gatto …
Fra gli umani non funziona così … il più delle volte è l’esatto contrario. Crediamo d’essere Dio e proviamo e riproviamo a plasmare il prossimo che ci circonda; lo vogliamo a nostra immagine e somiglianza … e guai se non la pensa come noi o non agisce come noi.
Questo purtroppo succede molto spesso: si vuole aver ragione piuttosto che essere felici … insieme. E pur d’aver ragione la nostra mente ne combina di tutti i colori, e può succedere, ahimè molto spesso che questo faccia soffrire indicibilmente le persone coinvolte. Spesso chi ne soffre maggiormente sono i bambini che sono a contatto stretto con tali persone (genitori, nonni, maestri …), che non riescono a imparare “come si fa a crescere secondo la propria natura” … spesso gli vietano severamente “di crescere com’è nella loro natura”!
Molti non sanno in che direzione crescere perché non sanno chi sono, non riconoscono il loro far parte di un Tutto che va oltre ciò che vedono distrattamente con un rapido sguardo, e in tal modo si fanno domande, e in molti non cercano nemmeno le risposte.
Ci sono persone che le domande però se le fanno, e ad alcune di queste domande risponde la “crescita personale olistica” che tiene conto delle tre parti di cui è composto l’individuo: corpo-anima/parte spirituale-mente
La crescita personale diventa quindi uno strumento prezioso per conoscere sè stessi, accettarsi, trovare armonia in sé e con gli altri.
Per me la crescita personale è il percorso che ognuno di noi compie per conoscere sé stesso, e poi diventare e manifestare ciò che è davvero, liberandosi di orpelli, maschere, insicurezze, paure paralizzanti e limitanti, condizionamenti esterni e del vissuto passato.
Per me la crescita personale è imparare ad amarsi, per davvero.
Solo se ci si ama si può amare gli altri. “Ama il Prossimo tuo come te stesso” … a buon intenditor poche parole…
Vuoi iniziare un percorso di crescita personale?