Un sottotitolo possibile potrebbe essere
“Diventa chi vorresti essere”
Difficile? Non molto. Richiede un pò d’impegno, questo sì, come tutte le cose, sopratutto all’inizio … ma poi “diventare chi vuoi essere” ti verrà facile come bere un bicchier d’acqua perchè ti stai muovendo nella direzione che vuoi, e appena vedrai i primi risultati e che ti viene naturale sarà come una seconda pelle che a poco a poco prenderà il posto di quella che sta cambiando. E la nuova pelle mostrerà chi davvero sei, perchè ciò che ci attrae fa già parte di noi, è già dentro in noi, in attesa d’essere tirato fuori … può essere più o meno in superficie ma se l’esigenza è forte basta davvero un pò di volontà e il gioco è fatto.
Se conosci un pò di PNL ti consiglio di partire da un classico “modelling” …
Non conosci la PNL?Non ha importanza, segui le mie istruzioni di base:
C’è un parente o un amico o qualcuno di cui ammiri i gesti, abitudini, comportamenti, temperamento, personalità, ecc? Inizia ad osservarlo attentamente e “copia” ciò che più ti attrae … quei gesti o atteggiamenti che vorresti avere anche te o che vorresti sostituire ai tuoi.
Mettiti davanti allo specchio e “fai le prove”. Fai finta di essere un attore che sta imparando una parte.
Allenati finchè non diventano tuoi. A poco a poco ti ci sentirai bene, avrai la sensazione d’aver fatto emergere una parte di te e questo ti darà una sottile sensazione d’euforia.
Lavorare sulla fisiologia: atteggia il tuo corpo “ come se…”.
Per esempio: se vuoi essere più sicura di te abitua il tuo corpo ad una postura che esprime sicurezza, camminando dritta con le spalle indietro, la schiena ben dritta, la testa alta; guarda le persone dritte negli occhi e quando ti presentano qualcuno dai una stretta decisa.
Un aneddoto di un celebre attore: Cary Grant. Famoso per il suo fascino discreto durante un’intervista in cui gli veniva chiesto quale fosse il suo segreto dichiarò che la sua aspirazione era diventare “soave” e ha iniziato ad agire, parlare, muoversi, guardare, interagire con gli altri, ecc. “come se lo fosse già”.
Un giorno si chiese: cosa fa una persona soave? come si muove? cosa dice/che vocaboli predilige? come respira? com’è la sua espressione del viso?
Cambiando fisiologia ci si sente come si vorrebbe essere, e fin dall’inizio ci sentiamo sulla strada giusta. Questo sprona ad andare avanti sul percorso intrapreso finchè un bel giorno … si diventa come si vuole essere.
Appena si cambia la propria fisiologia immediatamente ci si sente come se si fosse davvero capaci di riuscire dove fino a poco tempo prima non si credeva fosse possibile. Questo perchè il cervello riceve un messaggio diverso e si muove nella nuova direzione in cui lo stiamo mandando.
Provare per credere!